La diversità svizzera … un grande tema! „Röstigraben“, „zücchin“, „bourbines“, „Urlaubskanton“, quanto sono veri i stereotipi tra Svizzeri?
Sendo state nelle tre regioni linguistiche principali della Svizzera in poco tempo, abbiamo notato alcune differenze marchevole.
10 settembre:
Lugano, la calorosa! I giovani ticinesi si sono mostrati i piú disposti a rispondere. Parlano e argomentano volentieri. Sono molto spesso sorridenti, calorosi e divertenti. Prendono il tempo di rispondere senza stress. Tanti genitori si sono fermati a prendere informazioni per i loro ragazzi.
Il +: molto socievoli, simpatici, idee creative di soluzione, proposte interessanti
Il -: meno varietá nei problemi menzionati, poche riferenze al livello internazionale
I problemi principali erano la mancanza di attività per i giovani, i costi e la frequenza dei transporti pubblici e l’ambiente.
11 settembre:
Berna: concreta! I Bernesi hanno formulato i problemi prioritari dei giovani di maniera molto concreta. Erano i piu motivati da i „guetzli“ (i biscotti ovomaltine).
Il +: gli interessi erano formulati di maniera concisa e sono stati numerosi.
Il -: un po piú riservati e chiusi che nelle altre città , si sono sentiti attacati
Le tre top-priorità menzionate erano l’ambiente, la violenza (su i bambini e tra giovani) e la disoccupazione giovanile.
12 settembre:
Losanna, l’internazionale! Turisti, studenti in intercambio, emigrati, giovani della „seconda generazione“, Losanna è senza dubito, la citta visitata la piú ricca in quanto riguarda la varietà di origini. I giovani si sono espressi con sinceritá e sembravano particolarmente toccati dai problemi che spiegavamo.
Il +: lunge e profonde discussioni con i piu interessati, commentari molto critici, soluzioni concrete proposte, mentalità aperta e internazionale
Il -: alcuni giovani si sono mostrati un po piu arroganti che nelle altre citta; parlare di problemi o „cose complesse come la politica“ alla domenica … è difficile.
L’inclusione di tutti i gruppi sociali, la povertà e la necessità di prestazioni pubblicche meglio adattate a i bisogni dei cittadini sono stati citati spesso.
I giovani svizzeri hanno menzionato il manco d’implicazione politica in quanto riguarda le questione ambientali, la intergenerazionale e l’offre insufficenti di attivatà per i giovani tra 16 e 25 anni.
Abbiamo parlato con studenti, apprendisti, impiegati, da tutti i continenti, di tutti i strati sociali, di tutti i „stili“, orientamento sessuale, politico, etc. Questa grande varietà ci ha permesso di assemblare opinione che rappresentano l’insieme della gioventú svizzera. Anche se siamo state a volte frustrate dalla reazione di certi giovani (desinteresso, comportamento chiuso), facciamo tutte e tre un bilancio molto positivo della nostra campagna di sensibilizazzione e raccolta d’informazione. Adesso siamo pronte e capace di rappresentare legitimamente l’insieme della gioventú svizzera al’ONU!